Categorie
Animali e ambiente

Come si difende il castoro? Scoprilo leggendo questo articolo!

La forma principale di difesa per i castori è la protezione è la costruzione di dighe, prima di tutto per difendersi dai vari predatori. Quando un castoro costruisce una diga, lo scopo principale è creare una zona allagata per nascondere un rifugio: una diga riprende l’acqua in uno stagno, poi il castoro costruisce una barriera dal fango, con bastoni, foglie e rami sotto l’acqua. Le casette sono tipicamente a forma di cono, con la sezione superiore al di sopra del livello dell’acqua per consentire l’entrata dell’aria nella diga.

La diga del castoro è un modo che ha il castoro di difendersi perché crea una barriera d’acqua tra i predatori di casa ed i predatori della terra, che non sono cacciatori efficaci in un ambiente acquatico.

Non tutti i castori costruiscono dighe sott’acqua; alcune volte vengono scavate delle dune nelle rive del fiume. Queste dune hanno gli ingressi subacquei proprio come le dighe, ma sono talvolta più vulnerabili all’attacco da predatori che possono scavare attraverso la sporcizia sopra la tana per arrivare ai castori. Per aiutare a proteggere le buche delle dune, i beavers tendono a costruire la cima con una massa di rami, foglie e fango. Il fango secco si indurisce a tenere i rami in posizione, rendendo più difficile scavare i predatori, offrendo una protezione supplementare per la difesa dei castori.

Come si difendono i castori attraverso i morsi

Quando si trovano di fronte a una minaccia al di fuori delle loro case, i castori hanno un paio di difese integrate nel loro corpo e molto efficaci: i loro artigli taglienti che aiutano a scavare sono anche utili per l’autodifesa.
I castori utilizzano anche i denti per proteggere se stessi ma preferiscono non mordere altre creature e sono difficilmente aggressivi a meno che non siano minacciati da un predatore o quando proteggono il loro territorio.

La difesa dei castori tramite l’acqua

I castori sono forti nuotatori, ma sono un po scomodi sulla terra. L’acqua offre loro una rapida fuga dalla maggior parte dei predatori poiché le gambe corte dei castori non consentono loro di correre molto bene. Così i castori tendono ad attaccarsi vicino all’acqua, sia che si tratti di uno stagno creato da una diga o da un fiume sia da uno in rapido movimento. Cercano di non avventurarsi troppo lontano dal bordo dell’acqua quando si mangia del cibo, come la corteccia interna di alberi, erbe e foglie. Quando appare una minaccia spesso vanno nell’acqua e nuotano per aumentare la loro sicurezza.

Categorie
Accessori per la pesca

Pasture per la pesca in alto mare: elenco migliori

Solitamente le pasture create per la pesca in alto mare sono divise in:

Pasture specifiche per il fondo mare (solitamente a base di farine unite a formaggio), tramite cui sarebbe più facile far obboccare i pesci che appunto sono stanziati sul fondo del mare (cefali, occhiate, saraghi). Alcune varianti rilasciano anche sostanze in mare “gustose” che attraggano i pesci in branchi.

Pasture fatte di alghe: sono realizzate con farine di alghe e possono essere utili non solo nell’amo ma anche per attirare branchi di pesci.

Pasture per media profondità: solitamente costituite da formaggio e farina di pesce, possono attirare numerose specie di media profondità.

Alcuni approfondimenti consigliati riguardanti le esche da usare in alto mare:

Blu Blog, il blog del mare, dell'acqua e degli animali appassionati di mare e natura